15.4.13

Dolcificanti naturali: 10 valide alternative allo zucchero bianco
 
Ieri ho voluto portare all'attenzione i pericoli del consumo di zucchero bianco, non per creare allarmismo, ma perchè è giusto che ognuno di noi sia a conoscenza degli effetti di ciò che tutti i giorni introduciamo nel nostro organismo. Gli alimenti cosidetti "dannosi" sono molti, e se dovessimo fare attenzione a tutto, forse non riusciremmo nemmeno più a mangiare nulla, ma è anche vero, che dobbiamo avere la possibilità di dover scegliere cosa riteniamo sia giusto per noi e la nostra famiglia.
Per questo motivo oggi sono a proseguire più dettagliattamente il discorso per chi volesse intraprendere la scelta di trovare sostitutivi allo zucchero bianco, e sono qui per aiutarvi e per confrontarci nel caso voleste maggiori delucidazioni.
Cari saluti . Giulia

Come premessa; Non sono da considerarsi naturali e salutari gli edulcoranti o dolcificanti sintetici (infatti per chi stesse pensando di usare quelli come alternativa) deve sapere che sono quasi tutti nocivi, alcuni dei quali anche sospettati di essere cancerogeni. Recenti studi mostrano che l’aspartame risulta essere in relazione con il morbo di Parkinson. L’aspartame, prodotto dalla Monsanto, è neurotossico e provoca il degrado dei tessuti nervosi tanto che è stato vietato in Giappone.

LE VERE ALTERNATIVE SALUTARI SONO :

1. Zucchero di canna integrale
Chiamato anche (panela o mascobado o rapadura o melado de acùcar) quello vero, ha un leggero retrogusto di liquirizia, è granuloso, marrone ed è umido; è il primissimo zucchero che si estrae dal succo di canna che dopo la raccolta viene solidificato in panetti delle dimensioni di una mattonella, ai quali possono essere addizionati altri ingredienti come succo di papaia, arancia, manioca, arachidi. È un alimento molto nutriente tipico del Brasile.

Zucchero di canna integrale

Ricordatevi quindi che quando lo zucchero (o il sale) sono integrali sono anche leggermente umidi e se lasciati all’aria formano un blocco e questo è dovuto alla presenza di magnesio e potassio che essendo igroscopici catturano l’umidità dall’aria.
 
2.  Miele
Altro prodotto molto usato, ma non adatto ai vegan, contiene maltosio, saccarosio, glucosio, fruttosio e destrosio e costituisce un perfetto energetico naturale. Non è la migliore soluzione per i dolci cotti ,poichè potrebbe tendere ad avere un gusto leggermente amaro.

3.  Sciroppo d'acero
Un' altra buona alternativa è rappresentata dallo sciroppo d'acero, contenente saccarosio, potassio, vitamine del gruppoB e calcio ed anche questo è prodotto dalla linfa estratta da una pianta, l'acero appunto. Risulta avere un sapore molto dolce ed è adatto per la preparazione di dolci e per dolcificare bevande.

4.   Malto d'orzo, sciroppo di riso, sciroppo di mais
Altro discorso invece è il malto d'orzo, lo sciroppo di riso o lo sciroppo di mais che si ottengono dalla germinazione dei cereali. Tutti hanno un alto contenuto in maltosio e contengono amminoacidi, potassio, sodio e magnesio essenziali all'organismo, ecco perché si ritiene siano i più validi sostituti al miele.

5.  Melassa
Un altro prodotto molto utile per dolcificare in maniera naturale è la melassa che deriva dallo zucchero di canna o anche della barbabietola e contiene saccarosio,fruttosio, glucosio, acido fosforico, potassio, fibre ed è ricchissimo di vitamine (soprattutto B) e di minerali. Purtroppo non è facile da trovare in Italia infatti bisogna fare attenzione al prodotto messo in commercio come “melassa di panela”: non è melassa, ma zucchero panela liquido grazie all’aggiunta di acqua.

6.  Sciroppo di mele
Altro prodotto, anche se non molto facile da reperire, è lo sciroppo di mele ricchissimo di vitamine e sali minerali e molto digeribile adatto soprattutto alla dolcificazione dei dolci.

7Succo d'agave
Ancora il succo d'agave (linfa della pianta d'agave) ricchissimo di sali minerali ed oligominerali e con un tasso glicemico inferiore allo zucchero bianco, assolutamente da provare!

8.  Succo d'uva
Deriva dalla bollitura e spremitura di uve alla quale si aggiungono chiodi di garofano, cannella e limone. Contiene fruttosio e in realtà ha un sapore molto caratteristico che non risulta essere apprezzato in ogni situazione.

9.   Amasake
Stevia coltivata in terrazzo
L' amasake è un'altro dolcificante naturale molto usato nella cucina orientale che si ottiene dalla germinazione enzimatica del riso bianco e che può anche essere autoprodotto facilmente in casa, inoltre può essere utilizzato anche da solo come magnifico dessert!

10. Stevia
Altro dolcificante naturale è la stevia o meglio la sua polvere; la stevia è una pianta proveniente dal sud America, ha un'elevata presenza di saccarosio ma la sua pecca è che non si scioglie nei liquidi dato che è costituito da polvere di foglie secche (anche se è possibile realizzare degli sciroppi molto utili per dolcificare e con una perfetta miscibilità!), in Italia non è possibile commercializzarla come dolcificante o per uso alimentare ma nulla impedisce di coltivarsela o commercializzarla come pianta ornamentale. Il suo potere dolcificante è molto alto ma ha anche un forte retrogusto di liquirizia, perfetti in talune occasioni ma un po' meno, ad esempio, se volete dolcificare tè o caffè.


Insomma dopo tutte queste valide alternative allo zucchero l'unica cosa che non è più valida è la scusa per continuare ad usare lo zucchero bianco!
 
Fonte: www.greenme.it

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