9.10.12

Mangiare da solo: quando e come?

Insegnare ad un bambino a mangiare da solo è un impresa lunga e complessa che richiede stimoli e pazienza. Il bambino a tavola ne fa di tutti i colori: è normale, però piano piano bisogna aiutare il bambino ad imparare ad usare le posate per mangiare.
Molti genitori quando il loro bambino inizia a star seduto sul seggiolone e ad interessarsi alla manipolazione del cibo e agli oggetti ad esso collegati, si interrogano sul dubbio se esista o no un'età ideale in cui si debba o possa insegnare ad un bimbo a mangiare da solo.
Come per molte altre attività,
vedi il camminare, molto dipende dai segnali che il bimbo stesso dà: è molto curioso nei confronti del cibo o lo accetta passivamente? Riesce ad afferrare bene le posate o i pezzetti piccoli di cibo usando ad esempio due dita a mo' di pinza?
Se si nota che il bambino desidera fare dei tentativi si può preparare del cibo che lui ama e proporlo in un piatto in piccoli pezzi, sistemando il piatto sul seggiolone, in un momento in cui il bimbo ha fame.
 

Svezzamento: dai sei mesi ad un anno di età
Fin dallo svezzamento è importante permettere al bambino di conoscere il cibo, sia assaggiandone molte varietà a piccoli bocconcini, ma permettendogli anche di manipolare il cibo, portarselo alla bocca da solo (e inevitabilmente combinando qualche disastro, questo mettetelo in conto!). E' normale a questa età portare tutto alla bocca e fare conoscenza di ogni oggetto, che sia o meno commestibile, mediante l'olfatto e il gusto.
A un bimbo di sei mesi normalmente si permette di
esplorare gli oggetti mettendoli in bocca, anzi gli si propongono dei giochi che servono proprio a questo, allo stesso modo, e a maggior ragione, non dobbiamo vietargli di farlo col cibo, portandolo alla bocca con le mani, pasticciandolo e sporcandosi. facendo così, si farà in modo che il bambino sviluppi un buon rapporto col cibo e col proprio corpo e impari ad assaggiare di tutto.
Per quel che riguarda l'uso delle posate nei bimbi piccoli, per far loro prendere confidenza, iniziate a dargli in mano un cucchiaino e poi verso l'anno una forchettina per bambini, magari mentre lo imboccate voi con un'altra. A 9 mesi il bambino sa tenere il biberon con le mani, portarlo alla bocca e toglierlo quando ha finito. Se gli viene dato un biscotto lo succhia con piacere ma si sporca parecchio.

Dai 12 ai 18 mesi
Verso l'anno ma anche un po' più tardi se non lo vedete pronto, se il bambino è molto lento a mangiare e si distrae facilmente, potete lasciarlo fare da solo per la prima metà del pasto e imboccarlo successivamente. Fategli lodi e complimenti quando riesce a portare correttamente un boccone in bocca da solo.
Verso i 18 mesi, il bambino, specie nei confronti della mamma, vorrà far da sè affermando la sua autonomia, spesso in malo modo, non per niente questa fase viene denominata quella dei
terribili 2 anni.

Dai 18 ai 36 mesi
In questa stupenda fase (per quel che riguarda le scoperte) il bambino riconosce il proprio posto all'interno della famiglia,
ne acquisisce le regole. Continua però la ricerca dell'autonomia, infatti vi accorgerete che vorrà fare "tutto da solo"...
A due anni un bambino di solito mangia da solo, tiene il bicchiere con una sola mano e non si sporca quasi più. Ogni tanto può chiedere di essere imboccato, ma in realtà è più una coccola o una richiesta di attenzione che reale difficoltà.
Verso i due anni e mezzo inizia ad utilizzare la forchetta ed infila correttamente i bocconi in bocca.
A tre anni ormai dovrebbe stare correttamente a tavola. Se ad esempio, pur conoscendo l'uso delle posate si ostina a mangiare con le mani, cercate di togliere questa “cattiva abitudine” con gentile fermezza, altrimenti continuerà perchè è più comodo, e chissà per quanto.

Consigli finali
- La cosa indispensabile per i genitori in questa lunga fase educativa è la pazienza. Non aspettatevi le buone maniere subito, ma crescendo il piccolo vorrà imitarvi e se voi a tavola vi sapete comportare, lui farà lo stesso.

- Mettete il bambino nel seggiolone e tenetelo vicino alla tavola mentre voi mangiate: in questo modo imparerà che l’ora del pranzo o della cena è anche un’occasione per stare tutti insieme e certamente vorrà imitarvi.
- Per il bambino è più semplice mangiare se la pappa è sulla punta e se il cucchiaio non è colmo. All’inizio il piccolo farà le sue esperienze e i suoi disastri: agiterà il cucchiaio pieno, rovescerà il bicchiere, vi sputerà addosso il cibo appena messo in bocca, rovescerà il piatto... purtroppo sono gli inconvenienti del mestiere...cercate di organizzarvi per prevenire al meglio i disastri:
- coprite il tavolo con una tovaglia di plastica
- mettete al bambino un tovagliolo ampio o un vecchio grembiulino
- tenete un vecchio giornale sotto il seggiolone per raccogliere la pioggia di resisdui che andranno per terra
- ricoprire il piano di seggiolone (se di legno
, con un rivestimento in plastica facilmente lavabile).

Spero che questi approfondimenti siano stati piacevoli e magari anche utili.
Al prossimo post  :)
Giulia


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